Venezia – Roserva Naturale di Ca’ Roman: Carcassa di cane in un sacchetto: indagini in corso sui responsabili.
La carcassa di un cane in riva al mare, a Ca’Roman, all’interno di un sacchetto di plastica. La segnalazione arriva dalle Guardie Ecozoofile ambientali di Venezia che ieri mattina sono intervenute in seguito al ritrovamento dell’animale, senza vita, a pochi metri dal mare. Subito contattata Veritas per la rimozione del corpo, l’area è stata delimitata per garantire un perimetro di sicurezza e, soprattutto, di salubrità visto il forte odore che emanava dalla carcassa del povero animale, gettato sulla spiaggia da qualcuno.
Indagini in corso per risalire al responsabile del gesto incivile. «Abbiamo subito segnalato il ritrovamento della carcassa al Comune e all’Usl 3 Serenissima per il recupero della carcassa», spiega Giuseppe De Lorenzo, presidente vicario nazionale di Gea-Odv, «Saranno da noi effettuati tutti gli accertamenti per risalire al proprietario per le responsabilità conseguenti.
Abbiamo inoltre controllato numerosi proprietari e verificato il microchip dei loro cani, con la massima correttezza da parte dei volontari, ma anche con la evidente disponibilità dei cittadini. Tutte le attività ed i relativi atti sono trasmessi alla locale questura. Le nostre competenze non sono soggette ad alcuna autorizzazione del Comune, ma è sempre auspicabile una collaborazione che renderebbe un servizio migliore alla cittadinanza». I servizi delle Guardie Ecozoofile ambientali hanno competenze penali attinenti ai maltrattamenti e amministrative, dal momento che possono contestare violazioni come l’assenza di microchip e la mancata raccolta delle deiezioni canine.
E.P. @Riproduzione Riservata – LA NUOVA VENEZIA PAGINA 16 del 15-07-2024
